Un nuovo nido per il falco pescatore
Un viaggio rocambolesco tra le rocce di Capraia e la Maremma assieme ai ricercatori che lavorano alla reintroduzione del rapace: i nuovi nidi a strapiombo sui faraglioni e il "rapimento" di giovani falchi.
Un viaggio rocambolesco tra le rocce di Capraia e la Maremma assieme ai ricercatori che lavorano alla reintroduzione del rapace: i nuovi nidi a strapiombo sui faraglioni e il "rapimento" di giovani falchi.
La cultura tradizionale polinesiana è ricca di conoscenze sull'Antartide, esplorato da questi popoli già dal VII secolo. Secondo alcuni ricercatori, questi saperi indigeni dovrebbero essere inclusi nei processi decisionali.
Per far fronte alle temperature in aumento, specie animali e vegetali si spostano verso zone più fredde. Anche chi si occupa di tutela dell'ambiente deve adattarsi a queste nuove condizioni, a volte con scelte dolorose: per esempio, decidere su quali specie concentrare gli sforzi.
Intervista a Jaime Jackson, artista biofilico digitale, che con l'arte coinvolge i più vulnerabili al cambiamento climatico per creare assieme consapevolezza e soluzioni.
Come possiamo essere certi di consumare pesce in modo sostenibile? I consigli di Saša Raicevich, esperto di conservazione e di uso sostenibile delle risorse marine dell’ISPRA.
Il bombice dispari è una falena i cui bruchi si nutrono di foglie e, nel giro di pochi giorni, possono spogliare un intero bosco. La popolazione esplode con fluttuazioni cicliche ogni dieci anni, in base alla temperatura. Ma il cambiamento climatico potrebbe rendere questi eventi più frequenti.
Come sono cambiati i fondali del Mediterraneo, tra morìe e specie aliene, negli ultimi decenni? Lo racconta Egidio Trainito, fotografo naturalista specializzato nel documentare la vita subacquea.
La Pinna nobilis è il più grande bivalve del Mediterraneo. In meno di cinque anni è quasi scomparsa dai nostri mari. Una storia che ci ricorda la complessità del nostro ruolo ecologico per l’ambiente marino.
Dopo più di un anno di chiusure nelle nostre case, nei nostri smartphone, in noi stessi, il desiderio di un’evasione. E di tornare a quello che ci salva: l’arte, lo sport, gli altri. Una nuova puntata di ACACIE, la rubrica di Maurizio Carucci.
Solo di recente la comunità scientifica si è concentrata sul riscaldamento anomalo dell’oceano. Simona Simoncelli, ricercatrice INGV, ci spiega come la temperatura degli oceani sta cambiand, e perché gli effetti saranno particolarmente forti sulle coste del Mediterraneo.